martes, 21 de julio de 2009

Dubbi

Chi lascia la strada vecchia per la nuova sa quel che lascia ma non sa quel che trova.
Ma allora, dico io, bisogna sempre stare sulla stessa strada? I dubbi sono tanti.
Vorrei qualcuno che mi dica la cosa giusta da fare ma nessuno puo' farlo.
Decidere non e' mai stato il mio forte.
Se solo avessi un piano per il futuro sarebbe molto piu' facile, invece un piano non ce l'ho e non l'ho mai avuto.
Vivere per vivere e basta
... e poi?
Continuare a vivere...

martes, 17 de febrero de 2009

Sex changes

¿Cómo sería caminar por la calle, ir a trabajar, o asistir a una fiesta y asumir que el género de la gente que conocemos no es lo primero que determinamos de su persona? ¿Qué efecto tendría eso en la forma en que trataríamos a l@s demás? ¿O en la forma en que l@s demás nos tratarían? ¿Qué tal si el género dejara de constituir un signo de privilegio, de ciertas características de personalidad o de roles familiares? Si el género fuera un fetiche sexual o un símbolo de nuestra capacidad de brindar determinados tipos de experiencia erótica o espiritual, ¿cómo constituiríamos nuestra imagen pública? ¿Qué querríamos que l@s demás supieran primero sobre nosotr@s? ¿Sería más importante identificar nuestro animal preferido, signo del zodíaco, aspiraciones profesionales, tipo de alimentación, religión, alergias, o grado de disponibilidad sexual ante l@s desconocid@s, que identificar nuestro género?

¿Cómo sería vivir en una sociedad donde pudiéramos tomarnos vacaciones del género? O (lo que es todavía más importante), del género de otras personas. Imaginemos que se crean Zonas Libres de Género. ¿Y cómo sería vivir en una sociedad en la que no se castigara a nadie por travestirse? ¿Qué tal si se asumiera que el travestismo es una etapa normal del desarrollo? Extendamos la definición del travestirse para que abarque cualquier otro papel o fantasía que alguien necesite actuar. ¿Qué tal si tod@s nos ayudáramos a manifestar nuestros seres interiores más hermosos, atractivos, inteligentes, creativos y audaces, en lugar de contribuir a su eliminación? ¿Qué tal si el travestismo y otras formas de articulación del género se convirtieran en indicadores de gente sabia y visionaria en lugar de simbolizar perversión sexual y vergüenza? ¿Qué papel tiene cada un@ de nosotr@s oculto en su closet personal, encerrado como consecuencia de la amenaza de la violencia y el ridículo?Si estas preguntas te asustan, te molestan o te irritan, sos una de esas personas a las que el transactivismo puede beneficiar, si bien probablemente no lo veas como algo beneficioso. Y si estas preguntas te divierten, te atraen y te hacen cuestionarte, es probable que ya seas transactivista. Bienvenid@s a la revolución del género.

Pat Califia, Sex changes. The politics of transgenderism. San Francisco: Cleis Press, 1997.

jueves, 19 de junio de 2008

Let's open doors

"When one door closes another door opens; but we often look so long and so regretfully upon the closed door that we do not see the ones which open for us."

Alexander Graham Bell (1847-1922),Scottish-born scientist, inventor and innovator credited with the invention of the telephone

lunes, 28 de abril de 2008

E tutto passa in secondo piano

Tanti pensieri, tante paure, tante seghe mentali che subito passano in secondo piano e sembrano solo stronzate appena ti succede qualcosa, e solo vuoi che lo spavento passi in fretta e che qualcuno ti tranquillizzi subito. Una cosa da niente che speri sia davvero un niente.

miércoles, 16 de enero de 2008

Dubbi

E’ bello lasciarsi andare, vivere le emozioni spontaneamente, cosi’ come arrivano, senza tirarsi indietro. Poi pero’ basta poco, una sciocchezza, per iniziare a pensare con il cervello e lasciare da parte il cuore. E allora tutti i dubbi e le paure si fanno avanti, e sembra che il cuore abbia smesso, da un momento all’altro, di sentire cio’ che un attimo prima ti faceva vibrare. La sensazione di essere la persona + amata, la + desiderata svanisce in un momento e ti senti la persona mediocre di sempre senza niente di speciale, una come tante...

viernes, 28 de diciembre de 2007

Natale

Ed e' passato anche Natale... come sempre con la familia, che quest'anno, per la prima volta, e' piu' grande. C'e' la new entry! Domitilla e' stata il centro di tutte le attenzioni, e' cosi' piccola e bella che e' impossibile non esserne attratti. La voglia di tenerla in braccio e coccolarla e' incredibile, non mi sono mai piaciuti molto i bambini... chissa' che Domitilla mi faccia cambiare idea...
E proprio prima di Natale c'e' stata una new entry anche per me.
Luna e' entrata nella mia vita (benvenuta!), cosi' all'improvviso, senza bussare, ha trovato la porta aperta ed e' semplicemente entrata. Sono contenta, mi piace e sto' bene con lei......staremo a vedere se sara' una semplice parentesi, un paragrafo, un capitolo o libro entero...

viernes, 23 de noviembre de 2007

London

Settimana scorsa sono stata a Londra, era un sacco di tempo che non ci andavo, 5 anni + o -....
Non l'ho trovata molto cambiata, probabilmente sono cambiata io molto di piu'.
Sono quasi 10 anni che ho lasciato la grande metropoli per trasferirmi a Barcellona, e sono ancora qui...quando mi fermo a pensare a come passa il tempo mi sembra incredibile. 10 anni! 10 anni fa mi sembravano un sacco di tempo, adesso non tanto. + si vive e + si relativizza il tempo.
E' stato bello il riincontro con tutti a casa di Tito&Rosalba domenica scorsa. E' stato come un'immersione nel passato, solo che tutti con 10 anni in +. E' bello avere amici con cui ricordare il passato, ho vissuto davvero un bel periodo a Londra, un periodo che sicuramente mi ha formato e mi ha fatto crescere e sono davvero contenta e fortunata di averlo vissuto con delle persone fantastiche che apprezzo un casino e a cui voglio un sacco di bene.